Insieme a Cinzia Scimìa, abbiamo tenuto una simpatica e costruttiva diretta sull’importanza del giusto Mindset per avere successo oggi!
Buona visione!
Mindset Mentor – Coach – Formatore
Insieme a Cinzia Scimìa, abbiamo tenuto una simpatica e costruttiva diretta sull’importanza del giusto Mindset per avere successo oggi!
Buona visione!
Possiamo realizzare sostanzialmente tutto ciò che desideriamo con il giusto MINDSET e l’adeguata DISCIPLINA per il giusto TEMPO!
Imprimi nella tua mente questa formula:
SUCCESSO=MINDSET+(DISCIPLINA x TEMPO).
Per SUCCESSO si intende qualsiasi sia l’obiettivo!
Per MINDSET si intende l’atteggiamento mentale giusto fatto da convinzioni, paradigmi e programmi inconsci!
Per DISCIPLINA si intende l’essere perseveranti nel fare le cose che vanno fatte! Giorno per giorno! Dalle più semplici alle più complesse!
Per TEMPO si intende la quantità di giorni, settimane, mesi e anni necessari affinché possa accadere il SUCCESSO!
Dopo 20 anni nel settore, come Coach e Formatore, sai dov’è che viene meno il più delle volte la formula di cui sopra?
È il MINDSET! Senza di esso è pressoché inutile investire tempo, disciplina e spesso denaro per quel SUCCESSO che a livello inconscio non siamo ancora pronti a ricevere!
La buona notizia è che ci si può RIPROGRAMMARE MENTALMENTE con nuovi e giusti programmi, consci e inconsci, adeguati al SUCCESSO desiderato!
Nel primo giorno del PNL Practitioner, il primo livello di specializzazione in Programmazione Neuro-Linguistica, quando spiego i presupposti della PNL e cito che: “Non esiste fallimento, ma solo feedback!” molti corsisti restano increduli. Eppure è così! Non c’è storia di vera crescita, personale, professionale o sportiva, che non sia stata costruita attraverso errori, sconfitte, delusioni e fallimenti!
In questo post ti racconto un successo sportivo nato proprio da un fallimento! Trovo che le metafore sportive siano molto indicative e preziose anche per la vita e poi, come mental coach sportivo, tutti i giorni vedo come un fallimento o un errore di un atleta, opportunamente ristrutturato, può fare la differenza tra rimanere un abile sportivo amatoriale o diventare un campione di successo!
Nadal chi?
Nel 1999 un giovanissimo Rafael Nadal ha tredici anni e perde la semifinale del torneo di tennis Petits As, un campionato del mondo per giocatori dai dodici ai quattordici anni. Chi lo batte, e che poi vincerà il torneo, è il suo coetaneo francese Richard Gasquet. I due hanno la stessa corporatura, ma gli esperti affermano che Gasquet è ad un tale livello che nessun altro giocatore, così giovane, ha mai raggiunto prima. A nove anni era già sulla copertina di Tennis Magazine!